In attesa del lancio commerciale, BMW Italia ha deciso di presentare la nuova X5 con un’impresa a dir poco spettacolare. Il grintosoSports Activity Vehicle ha affrontato una versione decisamente inedita del circuito di Monza, dislocata di circa 3.000 Km.

Il circuito di Monza, ma nel deserto del Sahara

BMW Italia ha ricostruito lo storico circuito di Monza a Merzouga, nel cuore del deserto del Sahara. Il layout della pista più famosa al mondo è stato fedelmente riprodotto in scala 1:1 scavando tra la sabbia e le rocce secolari del Sahara. Ogni singolo elemento è stato studiato e misurato con la massima precisione, dal raggio di curvatura delle chicane alla lunghezza dei rettilinei.

I numeri dell’impresa

Per compiere l’impresa, BMW Italia ha fatto ricorso ad un team composto da oltre 50 persone suddivise tra ingegneri, geometri, tecnici, operai e piloti. La fase preliminare ha richiesto 4 giorni di studio con la collaborazione di topografi, ingegneri ed architetti. La costruzione del circuito è durata 9 giorni: 4 ruspe e 4 camion hanno scavato 24 metri cubi alla volta mentre 2 grader e 2 compattatori hanno preparato il suolo. Dopo aver spostato oltre 3.500 metri cubi di materiale, l’inedita Monza desertica ha ricevuto l’ok definitivo del team.